Domani sciopero e picchetto dei lavoratori della pulizia nelle scuole

TERAMO – Domani i dipendenti delle imprese che effettuano le pulizie nelle scuole abruzzesi scioperano. I sindacati riferiscono che la protesta riguarda i carichi di lavoro «ma anche la gestione dei diritti più elementari, come la maturazione delle ferie e la fruizione del giorno di riposo». Per questi lavoratori c’è il rischio, come già annunciato dalle imprese appaltanti, della sospensione dal lavoro per luglio e agosto, «con il pretesto – scrivono Emanuela Loretone della Filcams Cgil e Luca Di Polidoro della Fisascat Cisl – che il finanziamento “scuole belle” per luglio/dicembre 2015, che completa la spesa per le pulizie delle scuole, non è stato ancora stanziato dal Miur. Non è accettabile che, per mano delle aziende che le utilizzano pretestuosamente, a pagare le lentezze del Miur siano i lavoratori». Per tutto questo domani anche a Teramo i lavoratori delle pulizie nelle scuole incroceranno le braccia e dalla 10 organizzeranno un presidio di protesta davanti all’ufficio scolastico provinciale. Alle 11 una delegazione dei lavoratori parteciperà a un incontro convocato dal prefetto, al quale prenderanno parte anche dirigenti dell’Ufficio scolastico e il presidente della Provincia, Renzo Di Sabatino.